Giornata Mondiale contro il Cancro: l’importanza della prevenzione

Ogni anno, il 4 febbraio, si celebra la Giornata Mondiale contro il Cancro (World Cancer Day), un’iniziativa promossa dalla Union for International Cancer Control (UICC) e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L’obiettivo di questa giornata è aumentare la consapevolezza sull’importanza della prevenzione, della diagnosi precoce e dell’accesso alle cure, fondamentali per ridurre l’incidenza e la mortalità legate a questa malattia.

Il cancro: una sfida globale

Il cancro è una patologia in costante crescita in tutto il mondo, l’ OMS conferma che è una delle principali cause di morte nel mondo. Le infografiche del World Cancer Day stimano che nel 2020 siano decedute per cancro 10 milioni di persone. 

Le forme più comuni, in ordine decrescente di incidenza stimata nella popolazione complessiva, sono: il tumore al seno, al colon-retto, è il secondo più frequente nelle donne e il terzo negli uomini, il cancro ai polmoni, alla prostata, alla vescica e allo stomaco.

Fino al 40% dei nuovi casi di tumore sono potenzialmente prevenibili adottando uno stile di vita sano e riducendo i fattori di rischio. La prevenzione gioca quindi un ruolo chiave nella lotta contro il cancro.

Prevenzione primaria: ridurre i fattori di rischio

La prevenzione primaria si concentra sulla riduzione dei fattori di rischio che possono favorire lo sviluppo del cancro. Tra le azioni più efficaci ci sono:

1. Seguire una dieta sana ed equilibrata

Una corretta alimentazione può ridurre significativamente il rischio di sviluppare un tumore. Secondo il World Cancer Research Fund (WCRF), è importante:

• Aumentare il consumo di frutta, verdura, legumi e cereali integrali, ricchi di fibre e antiossidanti.
• Ridurre il consumo di zuccheri raffinati, cibi ultraprocessati e carni rosse o lavorate, che sono stati collegati a un aumento del rischio di alcuni tumori, come quello al colon-retto.
• Preferire fonti di grassi sani, come olio extravergine di oliva, frutta secca e pesce ricco di omega-3.

2. Mantenere un peso sano

L’obesità è un fattore di rischio per diversi tipi di tumore, tra cui quelli al seno, all’endometrio, al colon e al pancreas. Per questo motivo, è fondamentale mantenere un peso corporeo adeguato attraverso un’alimentazione bilanciata e attività fisica regolare.

3. Svolgere attività fisica regolarmente

L’OMS raccomanda almeno 150-300 minuti di attività fisica moderata a settimana per ridurre il rischio di cancro e migliorare la salute generale. L’esercizio aiuta a controllare il peso, regolare i livelli ormonali e ridurre l’infiammazione, fattori chiave nella prevenzione oncologica.

4. Evitare il fumo e l’alcol

Il fumo di tabacco è la principale causa di cancro evitabile ed è responsabile di circa il 22% delle morti per tumore. Smettere di fumare riduce drasticamente il rischio di sviluppare il cancro ai polmoni e ad altri organi.
Anche l’abuso di alcol è un fattore di rischio per diversi tipi di tumore, tra cui fegato, esofago e seno. Secondo il WCRF, è consigliabile limitarne il consumo o evitarlo del tutto.

5. Proteggersi dalle infezioni cancerogene

Alcune infezioni possono aumentare il rischio di tumore. Ad esempio:

• Il Papillomavirus umano (HPV) è associato a tumori della cervice uterina, dell’ano e della gola. La vaccinazione contro l’HPV è altamente raccomandata per giovani, ragazze e ragazzi.
• Il virus dell’epatite B e C può causare il cancro al fegato. La vaccinazione contro l’epatite B e la prevenzione dell’epatite C (attraverso il controllo delle trasfusioni e l’uso di aghi sterili) sono misure efficaci.

Per questo motivo è fondamentale seguire scrupolosamente le istruzioni in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro per proteggersi dall’esposizione ad agenti cancerogeni.

6. Evita un’eccessiva esposizione al sole: si raccomanda di usare le protezioni solari e non prendere il sole nelle ore più calde.

Prevenzione secondaria: l’importanza della diagnosi precoce

La diagnosi precoce aumenta le possibilità di trattare con successo il cancro. Per questo motivo, è fondamentale sottoporsi agli screening consigliati in base all’età e al sesso:

• Mammografia per la prevenzione del tumore al seno (donne dai 50 anni in su, o prima in caso di fattori di rischio).
• Pap-test e HPV test per il tumore alla cervice uterina.
• Colonscopia o test del sangue occulto nelle feci per il tumore al colon-retto (a partire dai 50 anni).
• Controllo dei nei per la prevenzione del melanoma.

Gli screening permettono di individuare il tumore nelle fasi iniziali, aumentando le probabilità di guarigione e riducendo la necessità di trattamenti invasivi.

Conclusione

La Giornata Mondiale contro il Cancro è un’occasione per riflettere sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce. Adottare uno stile di vita sano, sottoporsi ai controlli medici e promuovere la consapevolezza sono azioni fondamentali per ridurre l’incidenza di questa malattia.

Investire nella prevenzione non solo protegge la nostra salute, ma rappresenta anche una strategia efficace per ridurre l’impatto globale del cancro sulla società.